Oltre 500 presenze per l’evento dei Sommelier AIS Puglia che domenica 5 marzo ha visto nella masseria didattica Tratturi Reali tutti i protagonisti dell’enologia pugliese per innestare in campo i vitigni autoctoni regionali
È stato l’evento più importante per il mondo enologico pugliese di questo inizio Marzo 2023 quello che l’Associazione Italiana Sommelier Puglia Delegazione di Brindisi, in partnership con la Regione Puglia, l’Associazione Donne del Vino Puglia, il Movimento Turismo del Vino Puglia, l’IISS AGRARIO Basile Caramia – Gigante Locorotondo, ha organizzato per realizzare la prima LA VIGNA DI PUGLIA, un vigneto con più di 400 viti innestate con 21 vitigni autoctoni regionali.
La manifestazione ha avuto luogo domenica 5 marzo a partire dalle ore 10.30 nella bucolica cornice della Masseria Didattica Tratturi Reali a Villa Castelli (Br), ed ha avuto come obiettivo quello di celebrare i vitigni autoctoni regionali per realizzare insieme una vera e propria vigna, la Vigna di Puglia, luogo reale di conoscenza ed esperienza del patrimonio ampelografico pugliese.
Tra gli ambasciatori dei più importanti vitigni autoctoni pugliesi che hanno portato con sé le marze da innestare in campo: Marco De Corato (Cantine Rivera), Lello Massa (Delegato Bari AIS Puglia) con Nero di Troia, Marianna Cardone (Cardone Vini), Stefano Semerano (Direttore Ostuni Palace Hotel) con Verdeca, Renata Garofano (Garofano Vigneti e Cantine), Angelo Maci (Cantine Due Palme), Gianvito Rizzo (Feudi di Guagnano), Antonio Giovane (Consigliere AIS Puglia), Alfredo Polito (giornalista enogastronomico) con Negroamaro, Prof. Vito Nicola Savino e prof. Pierfederico La Notte (CRSFA Basile Caramia) con Minutolo e Maresco, Luigi Rubino (Tenute Rubino), Flora Saponaro (Vigna Flora), Giovanni Barletta (Sindaco Villa Castelli), Giacomo D’Ambruoso (Presidente AIS Puglia), Rocco Caliandro (Delegato Brindisi AIS Puglia), Pierangelo Argentieri (Presidente Federalberghi Brindisi), Franco Peluso (Condotta Slow Food Grottaglie) con Susumaniello, Fulvio Filo Schiavoni (Produttori Vini Manduria) con Primitivo Manduria, Massimiliano Apollonio (Casa Vinicola Apollonio) con Bianco d’Alessano, Carmine Dipietrangelo (Tenuta Lu Spada), Antonio Bello col figlio Davide (Taurino Cosimo Vigneti&Cantne), Pino De Luca (giornalista enogastronomico) con Malvasia Nera, Francesco Prudentino, Marco Albanese (Delegato Lecce AIS Puglia) con Ottavianello, Anna Tagliente (Assessore Comune Francavilla F.na), Pasquale Venerito (CRFSA Basile Caramia) con Notardomenico.
A seguire alle ore 12 il talk show in vigna sull’importanza dei vitigni autoctoni per comunicare la storia e la tipicità dei vini di Puglia moderato dal giornalista Michele Peragine che ha visto tra gli altri i saluti di Rocco Caliandro Delegato Brindisi AIS Puglia, Giacomo D’Ambruoso Presidente AIS Puglia e Nicola Roncati Responsabile Marketing Rotocel, gli interventi di Renata Garofano Delegata Associazione Donne del Vino di Puglia, Massimiliano Apollonio Presidente Movimento Turismo del Vino Puglia, Prof. Ignazio Zara Docente di Enologia e responsabile della cantina didattica IISS Basile Caramia – Gigante Locorotondo e Giuseppe Baldassarre Consigliere Nazionale AIS Italia.
Con grande spirito solidale i Sommelier AIS hanno accolto la presenza dei “Sommelier Astemi”, l’iniziativa di inclusione sociale di AIS Bari dedicata a ragazzi con disabilità.
A seguire momento di conoscenza sensoriale dei vini da vitigno autoctono con oltre 55 etichette provenienti da tutta la Puglia.
“Abbiamo realizzato con i numerosi produttori e istituzioni intervenute una VIGNA di grande valore umano e storico” – afferma Rocco Caliandro Delegato BRINDISI AIS Puglia:
la vigna di Puglia è il luogo di accoglienza del visitatore, del turista che vuole conoscere da vicino il patrimonio ampelografico Pugliese ricco di storia, che con i suoi numerosi vitigni autoctoni fa grande oggi la nostra Puglia del vino nel mondo. Questa vigna porta all’origine, alla sua vera natura il calice di vino”