La storia insegna che nel Mondo le evoluzioni sono frutto di fenomeni naturali e di intuizioni e scelte dell’essere umano.
La messa a punto del metodo champenois ha condotto agli allori le bollicine d’oltralpe nelle celebri espressioni dello Champagne. Lo stesso è avvenuto in seguito in diverse aree dello Stivale grazie all’elaborazione di spumanti col metodo classico.
Anche la Puglia ha raccolto questa sfida grazie alla lungimiranza di vignaioli, produttori e audaci appassionati di bollicine. In una Regione dove alla molteplicità di uve storicamente presenti si sono affiancate varietà adottate è stato possibile da qualche decennio iniziare a produrre “bolle” di altissimo livello. Il metodo classico è stato perfezionato dando sempre più bollicine notevoli non solo per la espressione di finissimo perlage ma anche per la finezza e complessità.
Il terroir ha dato l’input alla selezione di aree vitivinicole capaci di diventare geograficamente indicate per la realtà spumantistica in Puglia. Uve neutre a bacca bianca e a bacca nera, millesimi e assemblaggi, metodo classico, Martinotti-Charmat ed ancestrale si impongono in un segmento non facile e affollato. Eppure, la Puglia degli spumanti c’è tutta e con fierezza.
Non poteva quindi mancare nelle opere scaturite dalla raffinata penna del dr Giuseppe Baldassarre, Consigliere Nazionale AIS, grande ricercatore di storia, tradizioni e intuitivo rivelatore di un successo da lui stesso preannunciato, un libro dal racconto, inedito per la Puglia, dedicato agli spumanti.
“Bollicine di mare, la scommessa degli spumanti di Puglia” è il titolo della nuova pubblicazione.
Appena presentata al Vinitaly 2022, ora è pronta per farsi conoscere a un pubblico più vasto, sempre attento a scoprire i racconti del ben noto Autore. Il libro è un viaggio nei territori e nei vitigni, che danno origine a bollicine già rinomate, ma è anche una ricognizione sulle origini e sulle potenzialità di un prodotto non più al decollo ma già in volo verso successi sempre più alti.
Nella magica scenografia de Il Melograno Resort a Monopoli, la presentazione del libro avverrà il 20 maggio alle ore 20,30. Sfogliando le pagine del volume, ascolteremo dalle parole dell’autore l’autentica chiave di lettura dell’opera, per poi passare alla degustazione di diverse etichette metodo classico prodotte nelle regioni del Centro-Sud Italia, isole comprese. Sarà un percorso avvincente di scoperta di un’Italia degli spumanti che merita di essere maggiormente conosciuta.
Al termine della masterclass verrà abbinato un primo piatto dal certo abbinamento con gli spumanti degustati, realizzato dallo chef del Resort Il Melograno.
Ecco alcuni degli spumanti metodo classico in degustazione selezionati:
1. Prima Gioia Brut, Masseria Piccirillo, Caiazzo (CE)
2. Corte dei Roberto Brut couveè della Posta, Divino Roberto, Greci (AV)
3. D’Eus Brut Bianco, Chiusa Grande, Nocciano (PE)
4. Abruzzo Spumante Brut Legonziano DOC, Eredi Legonziano, Lanciano (CH)
5. Kius Brut, Marco Carpineti, Cori (RM)
6. Oscarì Alghero torbato spumante brut, Sella & Mosca, Alghero (SS)
7. La Stipula Spumante bianco brut metodo classico, Cantine del Notaio, Rionero in Vulture (PZ)
8. Gioì Spumante Rosè Brut metodo classico, San Salvatore – Giungano (SA)
9. Majgual Brut Mtodo classico Fausto Zazzara, Tocco di Casauria (PE)
Anche tutta la Puglia, da nord a sud, è culla di numerose eccellenze spumeggianti… sarebbe interminabile stapparle tutte!
Ve ne daremo, perciò, solo un assaggio che è rappresentativo del territorio della nostra Delegazione e cioè dal territorio MURGIANO, con:
10. Metodo Classico Ancestrale BrutI GP Puglia, Tenute Chiaromonte, Acquaviva delle Fonti (BA)
11. Amore Protetto Spumante IGP Puglia, Colli della Murgia, Gravina in Puglia (BA)
12. Macchia di Gatto IGT Puglia, Polvanera, Gioia del Colle (BA)
La lista potrebbe subire integrazioni.
La quota di partecipazione di € 35,00 per i soci e di € 40,00 per i non soci include: