Mercoledì 16 gennaio e mercoledì 23 gennaio 2019, l’AIS Bari accoglierà i suoi ospiti nel Comando Scuole A.M. 3 Regione Aerea – Bari, alle 20:30 per due serate della serie di eventi “Appunti di viaggio…”, in cui i relatori dell’ AIS Bari ci porteranno prima in Piemonte con ”…agricola Brandini” a visitare un territorio ricco di storia e tradizioni, in una delle più importanti zone vinicole delle Langhe, La Morra. E poi in “…Nuova Zelanda” che può essere considerata come una sorta di miracolo. La celebre patria degli uccelli kiwi è diventata in pochi anni il punto di riferimento dei vini bianchi prodotti con Sauvignon Blanc. Nell’arco di poco più di dieci anni si è trasformata in paese produttore di vini di qualità.
Mercoledì 16 gennaio 2019 Appunti di viaggio… Piemonte… agricola Brandini
La Morra è la collina più alta e giovane della Langa del Barolo, con tutte le fortune che comporta l’essere ubicati nel punto più alto, incluso il panorama che si può ammirare con tutto lo splendore delle Langhe, con i vigneti e i cru più rinomati e storici del Barolo.
OHB (Organic Human Barolo) è la sigla con cui nell’azienda Brandini hanno voluto sintetizzare la loro identità, significa che i vini sono puliti, biologici e che il metodo di lavoro delle persone che si impegnano in azienda è pieno di valori etici e morali.
O: praticano un’agricoltura Biologica vera con l’intento di lasciare la terra migliore di come l’hanno trovata, sfruttando la naturale fertilità del suolo. Il rispetto per l’ambiente e per chi ci lavora è alla base di tutte le loro scelte.
H: accoglienza e condivisione sono parole chiave del loro pensiero “human” . Ogni comportamento è guidato da una filosofia determinata che mette al centro di tutto il rispetto per le persone.
Barolo: un vino vero che esprime il territorio in modo schietto e sincero. Prodotto nel rispetto della tradizione della meravigliosa terra che li ospita.
Questa azienda vive le difficoltà ( come la grandinata del 2010) come occasioni per produrre vini fuori dagli schemi, e in soli 24 anni è entrata a far parte della grande storia enologica di questa terra.
Sarà ospite d’onore Giovanna Bagnasco dell’azienda agricola Brandini di La Morra, il proprietario è il padre Pietro, socio di Oscar Farinetti.
«Nel 2007 la nostra famiglia ha acquistato i quattro ettari dell’azienda di La Morra… Abbiamo semplicemente pensato che non serve essere vecchi, non è necessario avere 500 anni di storia per produrre un buon vino. E che c’è bisogno di stare più al passo con i tempi…».
Oggi i vigneti di proprietà nella zona del BAROLO DOCG si estendono per 14 ettari.
“I NOSTRI VINI SONO LIBERI…LIBERI DA TUTTO CIÒ CHE È SUPERFLUO COLTIVIAMO TERRITORIO E SENSO DELLA MISURA“
La degustazione sarà condotta dai relatori AIS Bari, Teresa Garofalo, Nunzia Pierri, Maria Carmela Santoro, Maria Grazia Galasso, Francesco Campione, Agnese Di Noia.
Introdurrà la serata il dott. Francesco Campione.
I vini in degustazione:
-Alta Langa Brut 2014
-Alta Langa Rose 2014
-Le Coccinelle 2016
-Langhe Nebbiolo 2016
-Barolo del comune di La Morra 2014
-Barolo Resa 56 2014
Mercoledì 23 gennaio 2019 Appunti di viaggio… New Zealand
Alla Nuova Zelanda va riconosciuta prevalentemente la vocazione alla produzione di vini bianchi, infatti quelle del Sauvignon Blanc sono le uve predominanti nello scenario enologico del paese, ma anche il Pinot Noir, il Riesling e lo Chardonnay danno espressioni uniche e tipiche. La relatrice dell’ AIS Bari Betty Mezzina ci guiderà alla scoperta di questo territorio attraverso il racconto e la degustazione di sei vini di cinque aziende di notevole interesse:
Il viaggio in Nuova Zelanda ci farà scoprire un paese di infinita bellezza, un luogo noto per le alte montagne che rotolano in praterie circondate da 10.000 miglia di costa incontaminata.
All’inizio ci soffermiamo in un angolo rinomato in tutto il mondo grazie a marchi come Kim Crawford, ambasciatore del territorio per i suoi famosi vigneti. ANTHONY WALKENHORST enologo dell’azienda sottolinea: “Essere un enologo mi consente di combinare creatività e scienza, due elementi che amo.”
La seconda tappa ci porta nell’azienda Cloudy Bay fondata nel 1985. Il suo fondatore è stato uno dei primi cinque produttori di vino ad avventurarsi a Marlborough. Così l’azienda esprime la sua appartenenza alla Nuova Zelanda: “ Il mare è la nostra culla, ma non possiamo vivere senza terra: un’isola è il miglior compromesso per la nostra anima.”
Il viaggio continua attraverso il racconto di una delle più grandi aziende vinicole a conduzione familiare della Nuova Zelanda, Babich Wines , che, fondata nel 1916, si è evoluta fino a diventare una grande produttrice con vigneti di proprietà a Auckland (cantina e sede principale), Hawke’s Bay e Marlborough (seconda cantina).
Sullo sfondo della maestosa catena montuosa di Pisa, l’Amisfield è uno dei più grandi vigneti di proprietà di Babich a Central Otago. La semplice filosofia è coltivare la natura ad ogni passo e l’ approccio dell’azienda è “hands-off”, perché il processo di lavorazione richiede tempo per i vini prodotti in purezza, vini di intensità e vivacità eccezionali.
Il nostro viaggio termina con i presidi biologici del vigneto di 31 ettari, situato su antichi terreni di orgogliosamente di proprietà di famiglia, la Urlar Estate, che produce eccezionali vini a vigneto singolo utilizzando principi biologici e biodinamici. Urlar (pronunciato er-lar) è una parola gaelica che significa “La Terra”, nome scelto per ricordare il desiderio di riportare un’abbondanza di vita agli antichi terreni in modo da poter scoprire la purezza del sapore che nasce dalla terra.
Sarà una nuova, grande esperienza.
I vini in degustazione:
-Marlborough Sauvignon Blanc 2017 – Kim Crawford;
-Marlborough Sauvignon Blanc 2017 – Cloudy Bay;
-Marlborough Sauvignon Blanc “Black Label” 2017 – Babich;
-Central Otago Riesling 2015 – Amisfield;
-Hawke’s Bay Pinot Noir 2017 – Babich;
-Central Otago Pinot Noir 2015 – Urlar;
E’ previsto un abbinamento gastronomico in entrambe le serate.
Non mancate!
AIS Bari
Contributo di partecipazione: € 25,00 soci, € 30,00 non soci.
E’ possibile acquistare un pacchetto per i due eventi della serie Appunti di viaggio… del 16 gennaio e del 23 gennaio, a € 40,00 per i soci e € 50,00 per i non soci.
Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi a Michele Mastrogiovanni 347 9362671